Il nome del metodo dice tutto e fornisce quindi una guida passo passo alla sua applicazione, per così dire:

1. desiderio: Per prima cosa, identifichiamo un desiderio o un obiettivo specifico che vogliamo raggiungere. Questo desiderio deve essere impegnativo ma non irrealistico e deve anche rispondere alla domanda sul perché questo obiettivo è importante.

2. esito (risultato): Nella seconda fase, visualizziamo il risultato positivo che otterremo se realizziamo effettivamente il desiderio. Ci concentriamo anche sulla sensazione che proveremmo e sulle differenze che questo risultato comporterebbe.
3. ostacolo: Ora identifichiamo i possibili ostacoli o barriere che potremmo incontrare sulla strada verso il nostro obiettivo. In questo caso è molto importante una visione onesta e realistica dei potenziali problemi.

4. piano: Nella quarta e ultima fase, sviluppiamo un piano concreto per superare gli ostacoli identificati. Questo piano dovrebbe includere le azioni già formulate e prendere in considerazione anche i potenziali sostenitori di cui abbiamo bisogno nel processo.

Il metodo WOOP è caratterizzato dalla combinazione di una visualizzazione positiva con una visione realistica degli ostacoli e un piano d'azione dettagliato: l'obiettivo è promuovere la realizzazione degli obiettivi. Questo metodo può aiutare efficacemente ad adottare un approccio strutturato, a considerare diverse prospettive, ad aumentare la motivazione e a migliorare le possibilità di raggiungere gli obiettivi prefissati!

È adatto sia al coaching 1:1 che al lavoro con team e organizzazioni. È importante il ruolo del coach, che pone domande efficaci, presta attenzione ai tempi e alla struttura e si assicura che tutti i partecipanti abbiano una comprensione comune degli aspetti.